Dopolavoro Ferroviario di Roma

Il dopolavoro, in tante attività, è sempre stato importantissimo per intessere anche rapporti di amicizia tra i colleghi: e questo è stato lo scopo di tale incredibile edificio che balza agli occhi in via Bari, per via delle sue decorazioni statuarie storico-mitologiche (c'è persino un minotauro con una 'romana' lupa vicino...). Anche chi non è un esperto, capisce che il complesso, dall'aspetto decisamente classicheggiante, ha qualcosa a che fare con un certo stile razional-futurista tipico del fascismo. E, in effetti, la costruzione risale al 1928 (ora è conosciuta, in parte, come Residenza Como), progettata da Angiolo Mazzoni del Grande, ingegnere delle ferrovie che per la prima volta nella storia delle costruzioni italiane sperimentò l'uso del cemento armato proprio per tale opera, legata anche alla presenza del Teatro Italia, inaugurato dal maestro Mascagni nel 1930.

Después del trabajo, en tantas actividades, siempre ha sido muy importante para tejer incluso amistades entre colegas: y este era el propósito de este increíble edificio que salta a la vista en medio de Bari, debido a sus decoraciones estatuas históricas y mitológicas (c "es aún un minotauro con un" lobo romana "cerca ...). Incluso alguien que no es un experto, entiende que el complejo, de lo decididamente clásica, tiene algo que ver con un cierto estilo racional-futurista típica del fascismo. Y, de hecho, el edificio data de 1928 (ahora se sabe, en parte, como Residencia de Como), diseñado por Angiolo Mazzoni del Grande, ingeniero ferroviario que por primera vez en la historia de la construcción italiana fue pionera en el uso del hormigón armado precisamente por este trabajo, también relacionado con la presencia del teatro italiano, inaugurado por el profesor Mascagni en 1930.