Palazzo "M"

Questo enorme edificio rivestito di travertino, oggi sede della Guardia di Finanza, ha una forma a "emme", indovinate perché? Quella lettera è l'iniziale del cognome Mussolini, cui l'architetto Oriolo Frezzotti voleva dedicare tutto un foro. Erano gli ultimi anni trenta del secolo scorso, con fine lavori nel 1942, in piena guerra, e il progetto non andò a termine. Resta però una memoria architettonica incredibile, resa ancora più singolare dalla presenza di alcune statue sul prato davanti all'entrata di Corso della Repubblica: si tratta di un paio di gigantesse "madri rurali", dall'aspetto mascolino, con pargoli al seguito (soprattutto una ne ha un bel po' scolpiti addosso...). C'è anche un'altra statua, una figura che si libra nell'aria cercando di staccarsi dalla pietra: è dedicata a un ragazzo di 14 anni, Giuseppe Giuliano, che morì durante un conflitto a fuoco nel 1971. Cercò di avvertire il padre, una guardia carceraria, dell'evasione di un carcerato, finendo in mezzo al conflitto a fuoco. Passato antico e meno antico, con commozione insieme.

Este enorme edificio cubierto de travertino, ahora la sede de la Guardia de Finanzas, tiene una forma de "M", adivinar por qué? Esa letra es la inicial del apellido Mussolini, que el arquitecto Oriolo Frezzotti quería dedicar un agujero. Eran los últimos treinta años del siglo pasado, con la finalización de los trabajos en 1942, durante la guerra, y el proyecto no prosperó. Sin embargo, sigue siendo una memoria arquitectónica increíble, hecho aún más notable por la presencia de algunas estatuas en el césped en frente de la entrada del Curso República: se trata de un par de giganta "madres rurales", masculino-mirando, con los niños pequeños a cuestas (sobre todo uno tiene un montón "tallado en él ...). También hay otra estatua, una figura flotando en el aire tratando de romper la piedra: se dedica a un niño de 14 años, Giuseppe Giuliano, que murió durante un tiroteo en 1971. Se trató de advertir a su padre , un guardia de la prisión, la evasión de un preso, terminando en el medio del tiroteo. Pasado antiguo y menos antigua, junto con la emoción.